Lo Stato dell'Unione

Piano P

Il podcast di Fabio Cassanelli e Andrea Sorbello per scoprire e capire l'Europa. Una nuova produzione di Piano P, realizzata con il Contributo del Centro Einstein di Studi Internazionali.

  • 25 minutes 57 seconds
    S02E07. La nuova Europa è nuova davvero?
    La tedesca Ursula von Der Leyen è la nuova presidente della Commissione Europea, la prima donna a ricoprire questo ruolo. La francese Christine Lagarde è invece la prima donna a presiedere la Banca Centrale Europea. Chi sono e che storia hanno le due donne più potenti in Europa? Come cambieranno le istituzioni di cui hanno appena preso la guida?

    Nell'ultima puntata della seconda stagione, con i posti di potere ormai assegnati per i prossimi cinque anni, proviamo a rispondere a un po' di domande sulle nuovi leader europee.

    Questo episodio è stato realizzato grazie al contributo degli ascoltatori.
    20 December 2019, 12:25 am
  • 37 minutes 2 seconds
    S02E06. Indovina chi viene a Bruxelles (e a Francoforte)
    Sono passate alcune settimane dalle elezioni europee e una cosa è certa: l’onda sovranista, che tanti media paventavano, non c’è stata. L’Europa sarà, quindi, la stessa di sempre? Non proprio. L’affluenza alle urne è aumentata per la prima volta dal 1979, Popolari e Socialisti hanno perso numerosi seggi, Verdi e Liberali - cresciuti di molto - saranno l’ago della bilancio nel prossimo parlamento europeo. Oltre a raccontarvi come è andato il voto, questa puntata esce pochi giorni prima del Consiglio Europeo del 20 e 21 giugno, durante il quale i leader europei dovranno confrontarsi per scegliere chi avrà gli incarichi più importanti a Bruxelles (Presidente della Commissione, Alto Rappresentante e Presidente del Consiglio Europeo) e Francoforte (Presidente della BCE). Ci poniamo quindi la domanda da cui, forse ricorderete, eravamo partiti: chi comanderà in Europa?

    Hanno partecipato a questo episodio Lorenzo Pregliasco (Quorum – YouTrend) e Edoardo Toniolatti (Kater). Un ringraziamento particolare a Carlo Annese, fondatore di Piano P, per il suo costante supporto e la sua pazienza.

    Questa puntata è stata realizzata con il supporto dell’Hub di Torino dei Global Shapers.
    13 June 2019, 10:05 pm
  • 32 minutes 1 second
    S02E05. Cinque anni dopo
    Sono passati cinque anni dalle elezioni europee che portarono alla nomina di Jean-Claude Juncker a Presidente della Commissione Europea. In questa puntata proviamo a fare un bilancio del suo mandato, ormai in chiusura, individuando le sfide più grandi e i risultati migliori che questo politico lussemburghese di lungo corso è riuscito a ottenere.
    Come tutti i bilanci politici, ne verrà fuori un quadro variegato: alcune cose hanno funzionato, altre meno; molte saranno l’eredità con cui il nuovo Presidente e la nuova Commissione che emergeranno dalle elezioni del 26 maggio 2019 dovranno fare i conti nei prossimi mesi e nei prossimi cinque anni.

    E raccontiamo appunto le ultime battute della campagna elettorale in quel gruppo di Stati dell’Europa centrale e orientale di cui finora ci siamo sempre occupati di riflesso. Un gruppo abbastanza unito e anche euroscettico, i cui leader, dall’ungherese Orban al polacco Duda, hanno acquisito un’influenza sempre maggiore sulla politica europea: sarà così anche dopo il voto?

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    17 May 2019, 10:05 pm
  • 31 minutes 33 seconds
    S02E04. Brexit: 650 modi per lasciarsi (o tornare insieme)
    Dal mese di gennaio a oggi, il parlamento britannico non solo ha bocciato per tre volte la proposta di accordo tra il Regno Unito e l’Unione Europea (il cosiddetto Withdrawal Agreement) ma i deputati non sono nemmeno riusciti a convergere su un piano alternativo di Brexit. Questo perché, molto probabilmente, ognuno dei 650 deputati inglesi ha un’idea differente di Brexit ideale: per essere precisi, molti deputati non vorrebbero proprio lasciarla, l’Unione Europea.
    In questa puntata vi raccontiamo perché non c’è stata la Brexit il 29 marzo, cercando di guidarvi nel caos di un sistema politico britannico ormai alla paralisi.

    Parliamo inoltre della Nuova Via della Seta cinese e degli sviluppi dei casi Selmayr e Orbán.

    Ringraziamo Gabriele Carrer, redattore de “La Verità” e autore della newsletter "Fumo di Londra", e Giuseppe Gabusi, politologo, docente di economia politica dell'Asia orientale all'Università di Torino e direttore di "Asia Prospect" a Twai - Torino World Affairs Institute.

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    2 April 2019, 8:17 am
  • 34 minutes 37 seconds
    S02E03. La locomotiva franco-tedesca alla prova del voto
    Francia e Germania insieme rappresentano quasi il 30% della popolazione dell’Unione Europea e circa un terzo del suo PIL. Oltre a essere estremamente influenti nella politica europea, i due Paesi sembrano recentemente i più motivati a proseguire nel cammino dell’integrazione.

    In questa puntata vi raccontiamo la campagna elettorale nei due Paesi: dai gilet gialli alla nuova leader della CDU (Annegret Kramp-Karrenbauer), dal Trattato di Aquisgrana al progetto franco-tedesco per la creazione di colossi industriali europei, una proposta nata dalla bocciatura della Commissaria Europea Vestager alla fusione di Alstom e Siemens (due giganti del settore ferroviario) che avrebbe portato alla nascita di una vera e propria “locomotiva tedesca”.

    Infine, vi racconteremo dello scontro PPE-Orbán, che potrebbe portare all’espulsione degli ungheresi di Fidesz dai Popolari.

    Hanno partecipato a questo episodio: Edoardo Toniolatti, co-fondatore e autore di Kater (https://katercollective.com/chiscrive/) e Francesco Maselli, autore della newsletter Marat sulla politica francese (https://francescomaselli.net/la-newsletter/).

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    16 March 2019, 5:00 am
  • 42 minutes 8 seconds
    S02E02. Da Lisbona a Helsinki: verso le Europee
    In questo secondo episodio, attraversiamo l'Europa per raccontarvi l'inizio della campagna elettorale per le Europee 2019. Partiamo da Lisbona, dove il Congresso del PSE ha nominato Frans Timmermans come suo candidato di punta. Facciamo poi un salto a Helsinki, al Congresso del PPE, dove il tedesco Manfred Weber ha raccontato delle sue origini in un piccolo paesino bavarese e ha presentato le sue posizioni dure contro l'immigrazione, prima di venire scelto come Spitzenkandidat del partito. Tocchiamo Aquisgrana, città tedesca di frontiera, in cui Francia e Germania hanno firmato un nuovo Trattato molto importante, e torniamo inevitabilmente a Roma, dove i partiti italiani cominciano a scambiarsi i primi colpi in vista del voto del 26 maggio. Ultima, inevitabile tappa: Londra (per le ultime sulla Brexit).

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    8 February 2019, 11:05 pm
  • 35 minutes 1 second
    S02E01. L'Europa del cambiamento (?)
    C'è una cosa che accomuna la resa del governo italiano nello scontro con Bruxelles sulla manovra, il dietrofront della Polonia sulla riforma della Corte Suprema, il voto del Parlamento Europeo contro Orbán e un accordo sulla Brexit più vantaggioso per la UE che per il Regno Unito: l'unità europea, che, nonostante tutto, sta reggendo.

    Se l'Europa resiste, c'è da dire però che i suoi avversari non stanno proprio dando proprio il meglio di loro stessi. Sovranisti e nazionalisti infatti, sembrano non essere in grado di stringere alleanze strategiche e fare fronte comune contro l'Europa.

    Ma quanto durerà? Lo scopriremo in questo viaggio che inizia con questa prima puntata della seconda stagione de Lo Stato dell'Unione. Destinazione: le elezioni europee di maggio 2019.

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    21 December 2018, 11:05 pm
  • 26 minutes 12 seconds
    S1E08. Europee 2019. Chi comanderà in Europa?
    Fra poco più di un anno i cittadini dell'Unione Europea (tranne gli inglesi) andranno alle urne per eleggere gli eurodeputati che siederanno nel Parlamento Europeo per i successivi 5 anni. Non solo. Grazie al meccanismo degli Spitzenkandidaten, votando per un partito si esprimerà automaticamente la propria preferenza per un candidato alla presidenza della Commissione Europea. In questa puntata raccontiamo come si vota alle europee, chi sono i principali candidati alla presidenza, come verranno scelti dai rispettivi partiti e soprattutto di cosa dovranno occuparsi il prossimo Parlamento e la prossima Commissione. Insomma, per andare dritti al punto, proveremo a rispondere alla domanda: "chi comanderà in Europa?"

    Questa è l'ultima puntata della prima stagione de Lo Stato dell'Unione. Un enorme grazie a voi che ci avete ascoltato, sostenuto e incoraggiato. Un ringraziamento speciale a Carlo Annese e a Piano P: senza di loro questo podcast non sarebbe mai esistito. Infine, un ringraziamento va al Centro Einstein di Studi Internazionali (CESI - http://www.centroeinstein.it) per aver sponsorizzato questa prima stagione e aver creduto nel progetto fin dal primo giorno.

    Potete sostenere le attività dell'associazione Osare Europa, tra cui la realizzazione della seconda stagione de "Lo Stato dell'Unione" donando una cifra (anche simbolica) a questo link: https://bit.ly/2HWXWI9
    4 May 2018, 10:00 pm
  • 32 minutes 53 seconds
    S1E07. Vestager, la cacciatrice dei draghi del web
    Nel 2017 la Commissione Europea ha multato Google per quasi tre miliardi di euro. Un anno prima, aveva ordinato all'Irlanda di recuperare 16 miliardi di euro in tasse da Apple. In questa puntata vi raccontiamo chi c'è dietro queste e altre operazioni contro i giganti del digitale: Margrethe Vestager, la donna più potente di Bruxelles, e ci chiediamo quale sia, oggi, il ruolo e il potere delle donne in Europa. Con un approfondimento sulla privacy e il GDPR, il nuovo Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali in vigore dal 25 maggio 2018.
    20 April 2018, 10:00 pm
  • 33 minutes
    S1E06. Trump e la guerra dei dazi
    Alla fine di febbraio del 2018, il presidente degli Stati Uniti ha annunciato l'introduzione di dazi al 25% sulle importazioni di acciaio e al 10% sulle importazioni di alluminio. Tra gli obiettivi delle nuove tariffe ci sarebbe dovuta essere anche l'Unione Europea, che per rappresaglia ha minacciato di introdurre a sua volta dazi su una selezione di prodotti americani. Ma a seguito di questa dura reazione, Trump ha rimandato l'applicazione delle tariffe al 1° maggio.
    Come si è arrivati a questo punto? Perché Stati Uniti ed Europa, che solo pochi anni fa stavano per firmare un trattato di libero scambio (TTIP), sono alle soglie di una potenziale guerra commerciale? E in generale, come funzionano le politiche commerciali dell'Unione Europea? Ne parliamo, in questa puntata un po' speciale, anche con Francesco Costa, autore del popolare podcast "Da Costa a Costa" e vicedirettore del Post.it.
    5 April 2018, 10:00 pm
  • 34 minutes 18 seconds
    S1E05. La crisi dei migranti è davvero finita?
    Continuano ad arrivare a centinaia sulle coste italiane e greche oppure lungo la rotta balcanica. Poi sfidano a piedi la neve per puntare a Nord. Sono in fuga dalla guerra civile in Siria o dalla povertà in Africa, in cerca di condizioni migliori. Secondo gli ultimi dati, i migranti che premono alle porte dell'Europa sono almeno il 30% in meno che nei mesi della grande crisi, ma continuano comunque a mettere a dura prova la tenuta dell'Unione.

    In questa puntata, raccontiamo cos'è accaduto negli ultimi anni e soprattutto spieghiamo quali sono le prospettive reali di queste ondate migratorie. Nella maggior parte dei casi, infatti, i Paesi europei agiscono da soli, con politiche che si rivelano spesso fallimentari, frenando o bloccando le proposte di riforma per una gestione comune delle politiche migratorie, come l'intesa sui ricollocamenti e il Trattato di Dublino. E intanto l'Ungheria alza un nuovo muro al confine con la Serbia, le ONG vengono messe sotto accusa e alcuni accordi molto discussi con Turchia e Libia tengono i migranti alle porte d'Europa, dove stanno nascendo dei veri e propri mercati di schiavi.

    Questa puntata è stata realizzata con il contributo del Centro Einstein di di Studi Internazionali. Scopri di più sul sito http://www.centroeinstein.it e sulla pagina facebook Centro Einstein di Studi Internazionali.
    9 March 2018, 11:00 pm
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